Gentili genitori,
da domani saremo in grado di partire con la didattica a distanza in tutte le classi. Il ritardo è giustificato dal fatto che abbiamo dovuto accreditare GSUITE sul nostro sito istituzionale, al fine di avere tutti lo stesso dominio (@comprensivomontessori.edu.it) per ovvie ragioni di privacy. NELL’ATTESA DELLA CIRCOLARE CHE PUBBLICHERO’ IN SERATA (la sto preparando), VI PREGO DI STARE FERMI CON CLASSROOM E NON ACCEDERE CON CREDENZIALI SINGOLE. ATTENDETE MIE ISTRUZIONI. GRAZIE.
Tuttavia, mi sembra giusto, nonché doveroso condividere con voi alcune considerazioni in merito a quanto realizzato fino a questo momento, analizzando punti di forza e criticità, nell’ottica del miglioramento.
Dal 24 febbraio scorso ci siamo attivati per gestire l’emergenza che non potevamo sapere che si sarebbe protratta fino a questo punto. Eravamo impreparati, lo riconosco. Tuttavia, nel bene e nel male, ci siamo attivati prima di tutto con l’assegnazione di compiti e varie attività, per le quali mi sono sempre raccomandato il minimo “dosaggio”. Abbiamo poi implementato la piattaforma CONSEGNA ELABORATI che ha permesso l’invio di elaborati, anche se non ne ha permesso la restituzione ai ragazzi in merito alla correzione e commento dell’elaborato svolto. Tutto ciò, tuttavia, non poteva essere definita una vera didattica a distanza, bensì una modalità di continuare il lavoro interrotto e non lasciare bambini e ragazzi senza far nulla.
L’attivazione di CLASSROOM permetterà una condivisione migliore, la creazione di una classe virtuale e numerosi problemi potranno anche essere superati. Partiamo quindi gradualmente, senza ansie e paure.
Conosco, tuttavia, le numerose problematiche che voi genitori avete dovuto affrontare in queste settimane per via dei compiti assegnati, delle modalità di comunicazione, della cura e dell’assistenza verso i vostri figli, soprattutto quelli più piccoli. Penso a quelle famiglie con più figli, per esempio, che hanno dovuto far fronte ad una grande mole di lavoro. Penso alle ansie di vedere continuamente il telefonino, l’applicazione ed i messaggi whatsapp, la comunicazione di un docente in qualsiasi ora, per non rimanere indietro con le attività. Penso anche alle difficoltà che una famiglia che non dispone di mezzi informatici può incontrare nel seguire la Didattica a distanza ed i figli. Tutte problematiche di cui ci stiamo occupando. Ringrazio i miei collaboratori ed insegnanti che mi hanno sempre aggiornato.
Garantisco che cercheremo di correggere dove si è incorso in errori ed esagerazioni. Cercheremo di attuare una vera didattica a distanza che possa sostituirsi al meglio rispetto a quella in presenza, che non possiamo più attuare. Cercheremo di rimodulare la nostra programmazione ed il sistema della valutazione.
Sono tempi difficili per tutti, non è facile per nessuno. In un’emergenza quale stiamo vivendo sento che insieme possiamo costituire una vera comunità educante e che abbiamo una grande sfida davanti a noi: continuare a fare scuola, la Scuola di tutti, quella “campanella” che non deve smettere di suonare. Capiamoci, comprendiamoci, quindi, e soprattutto aiutiamoci a lavorare insieme per il bene dei nostri figli.
Vi ringrazio per l’ascolto.
Giuseppe Reho
DIRIGENTE SCOLASTICO